Sono dentro di te, nel tuo ventre;il tuo respiro risuona ovunque,cieco e inesorabile, come unaclessidra musicale che batte il tempo da qui all’oblio.Sono dentro di te, tra i tuoi colorisempre uguali, forse vivo,forse stordito dai tuoi lenti mulini,dal cieco lavorio che imponia tutto ciò che vive.Eppure, un confine invisibilemi trattiene, inibisce gli occhie la mente,…