TRINITA' DEI MONTI: LE SCALINATE DELLA BELLEZZA - Emmetag
Trinità dei Monti

Maestosa e prepotente una grande villa sorgeva dove l’Acqua Vergine attraversava il Campo Marzio: era la villa di Lucullo. Oggi, invece, al suo posto l’occhio viene rapito dalla Santissima Trinità dei Monti. La Chiesa, che si intravede da via dei Condotti e che si trova su due rampe immense di scale è stata voluta, nel 1502, da Luigi XII, re di Francia e proprietario del terreno.

La scalinata di Trinità dei Monti

Le scalinate che oggi, quotidianamente, ospitano migliaia di turisti e fedeli furono costruite nel ‘700, ma iniziarono ad avere notorietà nell’800 grazie le piccole ciociare che, in costume tradizionale, vendevano fiori lungo la scalinata.

Chiunque passi per Roma, anche solo per una notte, non può perdersi lo spettacolo di Trinità dei monti, salire, visitare la chiesa e godersi il panorama.

Nell’ultimo ventennio sono stati restaurati, grazie soprattutto la comunità dell’Emmanuele, il convento e la chiesa di Trinità dei Monti, che oggi, si presentano come un’isola silenziosa per tutti colore che salendo le pendici del Monte Pincio vogliono lasciarsi dietro l’agitazione della città e trovare serenità e quiete.

Trinità dei Monti è l’altare silenzioso che doma e custodisce Roma.

 

Trinità dei monti verso sera

parole e scatti di Mirella Astarita