SCENE DI VITA QUOTIDIANA DI SINISCALCHI MONTEREALE - Emmetag

Raramente mi capita di consigliare libri di poesia, ma oggi desidero fare un'eccezione per promuovere Scene di Vita quotidiana, raccolta del poeta cilentano Andrea Siniscalchi Montereale. La sua è senza ombra di dubbio una voce poetica fresca, caratterizzata da un approccio al mondo inconsueto, originale, che non si limita a descrivere la realtà ma la manipola, talvolta sotto il segno di una goliardia sfrenata, talvolta di una malinconia struggente, talvolta di un disincantato cinismo. Attraverso il suo sosia/alter-ego Kenji, Siniscalchi opera un sovvertimento dei consueti paradigmi poetici, attuando una vera e propria “rivoluzione cartesiana”. Mentre i poeti solitamente, infatti, astraggono fatti concreti, Siniscalchi concretizza astrazioni, lasciando poi al lettore il compito di cogliere il significato più profondo delle sue “scene”. I suoi versi sono una sorta di poesia narrata o narrazione in prosa: un flusso di coscienza non voluto, non ricercato, bensì vissuto. Il libro  è suddiviso in diverse sezioni che fanno riferimento a periodi differenti della vita dell'autore e, ad eventi, che hanno lasciato un segno o che, al contrario, diventano significativi proprio in virtù della loro vuotezza.

Andrea Siniscalchi Montereale

“Eravamo all'apice della nostra disperata umanità”: così al termine di uno dei primi capitoli della raccolta il poeta sembra decretare il momento in cui nasce la poesia, marcando e sottolineando allo stesso tempo un certo universalismo. Perché, si sa, non esiste poesia o arte senza crisi e, all'apice della nostra disperata umanità, siamo tutti un po' poeti.

Il libro, edito nel maggio 2018 da Avanguardia cilentana, è stato presentato per la prima volta ad Agropoli lo scorso 27 dicembre. Se siete interessati alle sperimentazioni in campo poetico e ala ricerca di modalità di espressione non convenzionali, Scene di Vita quotidiana offre tutto questo e molto altro. Non mi resta a questo punto che augurarvi: buona lettura!

parole di Lucia Inglese

scatto di Andrea Siniscalchi Montereale