Hai attraversato deserti e oceani
tormentato da venti e bufere
per raggiungere le più remote terre
sol per unire nuova gente.
Ora rimiro l’albero un dì germoglio,
mi perdo tra le gocce di fumosa bruma
per ritrovare l’intima pace
e abbandonare giorni di pece.
Hai attraversato lontanissime zone,
sorvolato gli abissi più oscuri
sopraffatto dal bisogno di amare,
affamato di stelle e di pane.
Finalmente fili d’erba,
tronchi fissi, gioco di sensi:
come ogni cosa a questa vita
anche il dolore passa e va via.
versi di Angelo Di Luca
scatto di Maria Raffaella Ciociano