GLI ULTIMI GRANELLI DEL NOSTRO SOFFRIRE

GLI ULTIMI GRANELLI DEL NOSTRO SOFFRIRE

Dalla steppa della solitudineti vedevo splendere comeuna cattedrale d’oro; ero senza dio e costruii un altarein tuo nome all’ombra del mio dolore. Come un pellegrinoattraversai acque e terre, ti raggiunsi e vidiche ciò che illuminavanon poteva che fumare, ormai:ci scambiammo parole di cenere, sguardi di carbone; unimmo le nostre rovineper innalzare un tempioalla nostra tristezza,ma…