Il 18 settembre scorso a Camerota presso la sede della Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. si è tenuta la quarta edizione della rassegna culturale Incontrarti. La serata, organizzata dall’Associazione Culturale – Musicale “La scala di seta”, ha avuto inizio con le note e le parole del brano Chest è la terra mia di Giuseppe Liucciola…
Autore: emmetag
RESPIRO DI PRIMAVERA
Una rovinosa caduta in bici ai piedi di San Domenico, per fortuna senza gravi conseguenze, e vari decreti e ordinanze dei Governi dovute alla diffusione del Covid19 nelle patrie lande, mi avevano imposto uno stop forzato di 75 giorni.In un mattino fresco e appena illuminato dal tepore dell’astro nascente, nel rispetto della normativa vigente, varcai…
LE RESTRIZIONI DELLA PANDEMIA. UNA “SEGREGAZIONE” COATTIVA CHE DIVIENE LABORATORIO PSICO-SOCIALE IN CUI RISCOPRIRE IL TEMPO E I VALORI
Nell’attuale idea del “tramonto degli intellettuali”, non ci si rassegna al trionfo degli apedeuti, come venivano definiti, nella Francia dell’illuminismo, coloro, non capaci o non inclini a seguire un corso severo di studi, che congiurano a screditare il sapere. Chi ha seguito un “severo corso di studi”, non è certamente un intellettuale, ma lo diviene…
Dalla Peste di Camus al coronavirus tra le metafore della nostra limitatezza umana
“Il coronavirus è anticapitalista (caduta della borsa), ama l’oro (+ 8%), è ecologista (meno aerei nel cielo), misantropo (odia le persone che parlano tra loro), puritano (impedisce alle persone di toccarsi)”, sostiene Pivot. Esso ha sconvolto l’ordine costituito mondiale e rivelato il rovescio della medaglia della c.d. globalizzazione, ma il mondo ha conosciuto sempre epidemie,…
DENTRO
Sono dentro di te, nel tuo ventre;il tuo respiro risuona ovunque,cieco e inesorabile, come unaclessidra musicale che batte il tempo da qui all’oblio.Sono dentro di te, tra i tuoi colorisempre uguali, forse vivo,forse stordito dai tuoi lenti mulini,dal cieco lavorio che imponia tutto ciò che vive.Eppure, un confine invisibilemi trattiene, inibisce gli occhie la mente,…
PESTE: DA PAROLA PROSCRITTA A PAROLA CONCESSA
All’epidemia di peste che colpì Verona nel 1630, Alessandro Manzoni dedica un intero capitolo dei Promessi Sposi, il XXXI. All’inizio del contagio non si credeva fosse peste, ma febbre pestilenziale, infatti era proibito anche pronunciare la parola peste. Ma ad un tratto, tutto cambia, bisogna dirlo, la peste c’è e va affrontata. Nel frattempo, tuttavia,…
EMANUELE SEVERINO, UNO DEI PIU’ IMPORTANTI FILOSOFI DEL NOSTRO TEMPO
Ad un mese dalla scomparsa di un gigante del pensiero, si ricorda la sua lezione che è pari a quella di Martin Heidegger.Chi è stato per noi Emanuele Severino?E’ difficile per coloro che, come me, l’hanno avuto come maestro, non farsi prendere dalla commozione e parlare o scrivere serenamente, perché, con lui, se n’è andata…
VORREI CHE TU FOSSI UNA DONNA
“Sarai un uomo o una donna? Vorrei che tu fossi una donna. Vorrei che tu provassi un giorno ciò che provo io: non sono affatto d’accordo con la mia mamma la quale pensa che nascere donna sia una disgrazia. La mia mamma, quando è molto infelice, sospira: «Ah, se fossi nata uomo!». Lo so: il…
GLI ULTIMI GRANELLI DEL NOSTRO SOFFRIRE
Dalla steppa della solitudineti vedevo splendere comeuna cattedrale d’oro; ero senza dio e costruii un altarein tuo nome all’ombra del mio dolore. Come un pellegrinoattraversai acque e terre, ti raggiunsi e vidiche ciò che illuminavanon poteva che fumare, ormai:ci scambiammo parole di cenere, sguardi di carbone; unimmo le nostre rovineper innalzare un tempioalla nostra tristezza,ma…